SI CHIUDE IN MODO DRAMMATICO LA STAGIONE DI BOSTON CHE DICE ADDIO AI PLAYOFF DOPO UN SETTEMBRE NERO, NERISSIMO


Quindi eviterò di incolpare Crawford per quella presa mancata al nono inning che ha chiuso l’incontro ed ha dato l’inizio dei festeggiamenti degli sportivi di Baltimore e dei tifosi di Tampa. Crawford secondo il mio parere ha fallito una stagione, non solo l’ultima presa, (quella figura lì la faccio anch’io sui campi dell’amatoriale).
Dicevamo che hanno gioito a Baltimore, per una vittoria che per loro conta ben poco, ma vale molto per la credibilità del Baseball: la stessa credibilità che ha iniziato a scricchiolare all’ottavo inning in Florida, quando “qualcuno” sul punteggio di 7-0 ha deciso di mollare e farsi calpestare sportivamente dai Rays.
Sia ben chiaro: i Red Sox, per via di quello che hanno prodotto in settembre si meritano di andare a casa. Punto e basta, nessuna scusa. Nei bar di New York hanno gioito quando vedevano la loro squadra del cuore perdere in quella maniera poco onorevole, hanno esultato come probabile non faranno contro Verlander e soci. Punto e basta.
Ma torniamo a noi e alle cause del tracollo settembrino: qualcuno di noi della Red Sox Nation ha la lucidità di analizzare ogni aspetto che ha influito su questo improvviso ed inaspettato atteggiamento passivo ? Qualcuno di noi ha la chiave per capire come e perché una squadra piena di campioni si affloscia su se stessa, senza orgoglio, senza neanche provare a reagire ? Dite che Francona ci ha capito qualcosa ? Qualcuno di noi ha per caso sentito delle urla provenire dal dugout che inneggiavano al tirare fuori gli attributi?? NO, NO, NO.
Io, sinceramente, avendo ricevuto un certo tipo di educazione sportiva e di squadra, oltre a vari motivi tecnici, ho notato la mancanza del sangue agli occhi.
Non ho notato quella voglia, quella reazione, quell’orgoglio che ti evidenzia il ROSSO delle venuzze nel bianco degli occhi. Non c’era. Non l’ho visto.
Avremo modo di tornare sulle vicende tecniche responsabili dello sfacelo, (si accettano suggerimenti dai tecnici) ne buttiamo sul tavolo alcune:
- ERA dei lanciatori partenti di settembre, DISASTROSA. (conosco il numero, ma lo ometto per vergogna).
- Youkilis e Buchholz non disponibili. (pesantissime assenze).
- Calo troppo vistoso del Saltalamacchia che non aveva sfigurato ad inizio stagione.
- Un Carl Crawford spento, col suo basso AVG, poche basi rubate, forse demoralizzato, (acquisto mezzo-azzeccato?)
- Un partente come “simpaticone” Lackey che dovrebbe essere colonna portante, (visto l’ingaggio), invece ti fa una stagione da ERA 6.41.
Siamo alla Postseason. Siamo ai Play-off che gli altri giocheranno. Siamo qui a pensare per chi tifare: “tra quelle scelgo quella”….. “tra quelle altre due preferisco quelli”…. e così via. Siamo anche alle previsioni e come qualcuno mi ricorderà, la mia, prevedeva una finale tra Phillies e Red Sox… Vabbè, pignoli, precisini…ho sbagliato di uno. Ho sbagliato di poco.
Si parte con l’American League: Questa sera alle ore 23 nostrane, e in diretta su ESPN America (ch.214 di Sky) vedremo il Texano Wilson matare e ridimensionare i momentaneamente gasati Floridians. Tradotto vuol dire che secondo il mio parere i Texas Rangers batteranno i Tampa Rays. Se non ci prendo, licenziatemi.
Nel secondo incontro previsto, in un orario improponibile, 2,30 di notte, in diretta da New York andranno di scena gli Yankees ed i Tigers di Detroit.
Si affronteranno due belle bestie del monte: quel Verlander dominatore della regular season contro quel bestione reale di CC Sabathia.
Con meno sicurezza della precedente previsione, vedrei meglio le Tigri: se le mazze di Detroit aiuteranno il compagno Verlander…. gli Yankees non dovranno sforzarsi a perdere come hanno fatto ieri l’altro a Tampa, la sconfitta gli verrà naturale. (scusatemi, tifosi impigiamati, non offendetevi, questa è una piccola soddisfazione personale per ripagarmi delle numerose birre che dovrò elargire ai miei Yenkees-friends che mi assilleranno con le loro prese in giro…. chiamiamole così).
Buon divertimento.
Nella foto, Jarrod Saltalamacchia è incredulo dopo la sconfitta contro Baltimora che elimina di fatto i Red Sox dai Playoff (foto AP Photo/Patrick Semansky per Espn.com).