DAL NOSTRO ALEX LIDDI A JUSTIN SMOAK: A SEATTLE E' SEMPRE PIU' DIFFICILE CAPIRE CHI SARA' TITOLARE TRA GLI INTERNI
Alla fine il termine più adatto è quello di predestinato. Alla fine Jesus Montero doveva in un modo o nell'altro raggiungere Seattle. Dopo essere stato ad un passo dall'indossare la casacca dei Mariners due anni fa quando era stato inserito dai New York Yankees come pedina di scambio per arrivare a Cliff Lee, poi andato a Texas, il forte catcher ventiduenne giocherà in ogni modo al Safeco Field nella stagione 2012. I Bronx Bombers hanno infatti scambiato lui e il lanciatore Hector Noesi ai Seattle in cambio della stella del monte di lancio Micheal Pineda e del prospetto Josè Campos.
I New York Yankees avevano infatti bisogno di un lanciatore capace di tenere il monte di lancio e che avesse già dimostrato le proprie capacità in Major League e hanno trovato in Pineda il giocatore che cercavano. Il pitcher, ventitrenne, ha fatto il suo esordio tra i professionisti nella passata stagione, chiudendo con il record di 9 vittorie e 10 sconfitte (alcune di queste molto risicate, sapendo che l'attacco dei Mariners è il più scarso della Lega) per una media ERA di 3.74 con 173 eliminazioni al piatto realizzate, primo tra tutti i Rookie dell'American League. Nella stessa serata, poi, i Bronx Bombers hanno ricevuto Josè Campos, prospetto di diciannove anni, che in Singolo A Basso ha chiuso con 2.32 di ERA nella passata stagione, e poi firmato al costo di 10 milioni di dollari Hiroki Kuroda, l'anno scorso ai Los Angeles Dodgers. Un doppio colpo di mercato che farà certamente dormire a sogni tranquilli i tifosi di Derek Jeter e compagni dopo che per tante settimane gli Yankees parevano non sapere che "pesci pigliare" tra i lanciatori sul mercato.
Se New York aveva bisogno di un lanciatore, Seattle invece necessitava senza ombra di dubbio di un battitore di potenza e possibilmente giovane. Questo è prontamente arrivato in questa trade perchè Jesus Montero ha già mostrato di possedere doti da futuro Miguel Cabrera, così come viene paragonato negli States. I reports degli scout ne parlano un gran bene e i numeri lo confermano: nelle 18 gare giocate nella passata stagione in Major League, Montero ha battuto .328 con 4 fuoricampo e 12 punti battuti a casa. Nei Mariners si giocherà il posto di catcher titolare con Miguel Olivo, anche se pare più probabile un suo utilizzo come battitore designato o eventualmente prima base.
Questo scambio, che ha visto l'arrivo a Seattle anche del lanciatore Hector Noesi (l'anno pasasto 4.47 di media ERA in Major League a New York, lotterà per un posto di partente allo Spring Training), complica anche la situazione relativa all'eventuale arrivo di Prince Fielder ai Mariners e dell'utilizzo del nostro Alex Liddi come terza base titolare. L'arrivo di Montero e il suo probabile utilizzio come DH, con Miguel Olivo ricevitore titolare, porta Justin Smoak e Mike Carp lottare per il ruolo di prima base. In questo scenario, e ricordando quanto abbia puntato sulla mazza di Smoak la dirigenza di Seattle, non sembra possibile nè l'arrivo di Fielder nè la cessione dell'ex Texas Rangers.
Pare quindi inevitabile lo spostamento di Carp, tra i migliori dei Mariners nella passata stagione in attacco, in uno degli altri due ruoli dove più ha confidenza in difesa: all'esterno o in terza base. Qui si andrebbe a "scontrare" con il nostro Alex Liddi, Kyle Seager e con il - sempre presente - Chone Figgins.
Si alza quindi la concorrenza per il nostro Alex Liddi, che ancora una volta dovrà mostrare appieno il suo valore a tutto lo staff tecnico dei Mariners. Sempre che la dirigenza di Seattle non regali una nuova mossa a sorpresa...
di Daniele Mattioli
Nella foto, un collage creato da questo sito riguardante i giocatori che lotteranno per un posto tra gli interni nei Seattle Mariners 2012 (da Espn.com).
I New York Yankees avevano infatti bisogno di un lanciatore capace di tenere il monte di lancio e che avesse già dimostrato le proprie capacità in Major League e hanno trovato in Pineda il giocatore che cercavano. Il pitcher, ventitrenne, ha fatto il suo esordio tra i professionisti nella passata stagione, chiudendo con il record di 9 vittorie e 10 sconfitte (alcune di queste molto risicate, sapendo che l'attacco dei Mariners è il più scarso della Lega) per una media ERA di 3.74 con 173 eliminazioni al piatto realizzate, primo tra tutti i Rookie dell'American League. Nella stessa serata, poi, i Bronx Bombers hanno ricevuto Josè Campos, prospetto di diciannove anni, che in Singolo A Basso ha chiuso con 2.32 di ERA nella passata stagione, e poi firmato al costo di 10 milioni di dollari Hiroki Kuroda, l'anno scorso ai Los Angeles Dodgers. Un doppio colpo di mercato che farà certamente dormire a sogni tranquilli i tifosi di Derek Jeter e compagni dopo che per tante settimane gli Yankees parevano non sapere che "pesci pigliare" tra i lanciatori sul mercato.
Se New York aveva bisogno di un lanciatore, Seattle invece necessitava senza ombra di dubbio di un battitore di potenza e possibilmente giovane. Questo è prontamente arrivato in questa trade perchè Jesus Montero ha già mostrato di possedere doti da futuro Miguel Cabrera, così come viene paragonato negli States. I reports degli scout ne parlano un gran bene e i numeri lo confermano: nelle 18 gare giocate nella passata stagione in Major League, Montero ha battuto .328 con 4 fuoricampo e 12 punti battuti a casa. Nei Mariners si giocherà il posto di catcher titolare con Miguel Olivo, anche se pare più probabile un suo utilizzo come battitore designato o eventualmente prima base.
Questo scambio, che ha visto l'arrivo a Seattle anche del lanciatore Hector Noesi (l'anno pasasto 4.47 di media ERA in Major League a New York, lotterà per un posto di partente allo Spring Training), complica anche la situazione relativa all'eventuale arrivo di Prince Fielder ai Mariners e dell'utilizzo del nostro Alex Liddi come terza base titolare. L'arrivo di Montero e il suo probabile utilizzio come DH, con Miguel Olivo ricevitore titolare, porta Justin Smoak e Mike Carp lottare per il ruolo di prima base. In questo scenario, e ricordando quanto abbia puntato sulla mazza di Smoak la dirigenza di Seattle, non sembra possibile nè l'arrivo di Fielder nè la cessione dell'ex Texas Rangers.
Pare quindi inevitabile lo spostamento di Carp, tra i migliori dei Mariners nella passata stagione in attacco, in uno degli altri due ruoli dove più ha confidenza in difesa: all'esterno o in terza base. Qui si andrebbe a "scontrare" con il nostro Alex Liddi, Kyle Seager e con il - sempre presente - Chone Figgins.
Si alza quindi la concorrenza per il nostro Alex Liddi, che ancora una volta dovrà mostrare appieno il suo valore a tutto lo staff tecnico dei Mariners. Sempre che la dirigenza di Seattle non regali una nuova mossa a sorpresa...
di Daniele Mattioli
Nella foto, un collage creato da questo sito riguardante i giocatori che lotteranno per un posto tra gli interni nei Seattle Mariners 2012 (da Espn.com).