MIHAI BURLEA AL SITO GRANDESLAM.NET: ''COLLECCHIO SEI DA PLAYOFF!''


Mihai, cosa provi all'inizio di questa esperienza con Collecchio?
Pima di tutto voglio salutare tutti i tifosi di baseball in generale, e sopratutto i tifosi che c'erano sugli spalti sabato per l'Opening Day. Giocare per Collecchio non è una grossa novità per me, dato che già l'anno scorso ho lanciato un bel numero di innings con loro. Rispetto alla passata stagione, dove erano presenti molti giovani, la squadra presenta anche giocatori con più esperienza sul campo e sicuramente daranno tutto per aiutare l'organico. Da parte mia sono davvero carico e pieno di stimoli per dare il massimo contro i vari battitoro che mi troverò davanti.
Dopo il buonissimo inizio contro Farma Crocetta, nel derby vinto 1-0 grazie alla tua ottima prova sul monte, a cosa aspira Collecchio in questo 2014?
Come squadra, Collecchio ha sicuramente un bel margine di crescita. I giovani danno segnale di aggressività nel box, i veterani li spingeranno a casa base e i lanciatori non saranno da meno. Se tutto funzionerà così, possiamo puntare ai vertici dei play-offs.
Quali saranno invece i tuoi obiettivi?
Sicuramente è quello di dare il massimo sul monte e aiutare la squadra raggiungere i playoff, dopo sicuramente gli obiettivi cambieranno.
Un commento sul campionato di Serie A Federale e sul baseball italiano in generale?
La Serie A Federale è una lega relativamente nuova per me ma ho scoperto subito che ci sono tante belle squadre, con giocatori competitivi. Imparerò molto da quest'anno. Sul baseball italiano posso dire che stiamo parlando forse del campionato con il livello più alto in Europa. Sto avendo delle belle esperienze e continuerò a divertirmi sul campo.
Come ti sei sentito sabato nell'Opening Day?
Mi sono sentito subito in forma; la concentrazione è stata alta e, grazie all'aiuto della squadra, ho potuto vincere la mia prima partita in A Federale.
di Stefano Chinappi
Nella foto, un primo piano di Mihai Burlea all'epoca del Cariparma (CB/Oldmanagency da Nikonschool.it).